Kill Team nel Competitivo

Title
Vai ai contenuti

Kill Team nel Competitivo

Conquest Italia
Pubblicato da Michele Secchia in Intervista · 10 Aprile 2023
Tags: KillTeamConsigliIntervistaConsigli
Questo articolo ha lo scopo di fornire consigli utili per giocare a Kill Team in modo competitivo. Non ci sono basi scientifiche né un approccio didattico, ma si basa sulla mia esperienza personale e spero che possa essere d'aiuto, soprattutto per coloro che vedono il "giocare competitivo" una galassia anni luce dal giocare a casa con gli amici..

Kill Team è un ottimo gioco di strategia, ricco di spessore che inizia prima ancora che le miniature vengano schierate sul campo di battaglia.

Il primo è sicuramente la compilazione del roster (ossia la lista di massimo 20 modelli che il giocatore può attingere per creare la combinazione di pezzi in campo). Sicuramente un roster articolato, fa sì che si abbiano diverse combinazioni di team in base ai  matchup, cercando dunque di essere più performanti ed efficienti possibile la dove si può.

Il secondo punto è la scelta del lato di schieramento. Quante volte vi è capitato di dire "schiero qui così non mi sposto"? misurate le distanze dallo schieramento a gli elementi scenici, osservate le linee di tiro e stabilite con parsimonia la scelta, questo punto necessità molta attenzione.

Terzo punto è la scelta delle secondarie: delle secondarie scelte male possono giocare a vostro sfavore e facilitare la vittoria all'avversario. Personale a tal proposito, ritengo che le migliori secondarie sono quelle che non prevedono iterazione con l'avversario (fin dove possibile) e cercano la sinergia con le dinamiche del team che si gioca ( perché giocare qualcosa di diverso di ricerca e distruzione con gli hand of archon se la loro abilità triggera quando un modello avversario viene ucciso?). Ecco il motivo per cui ricognizione rimane uno degli archetipi maggiormente giocati e "più facile" nel conseguire punti.

Con le nuove critical ops di dicembre abbiamo visto come l'archetipo sicurezza sia stato stravolto, andando addirittura in certi casi a giocare lontano dagli obiettivi primari (soprattutto adesso con il cap di 16 pt sui primari).

Solo 5 mappe su 9 giocabili prevede minimo 2 obiettivi sulla linea centrale del campo, e soltanto 1 mappa constente la possibilità di controllare un obiettivo e il centro contemporaneamente, senza considerare il fatto che molte di queste secondarie sono possibili dopo il primo turno complicando ancora di più la situazione.

Motivo per cui ritengo che un team come la warpcoven sia uscito molto penalizzato da queste nuove mappe e secondarie...ma questa è un'altra storia.

Quarto punto è sicuramente la suddivisione del team nei tre gruppi. Il consiglio che posso dare è quello di dividere le minacce. Personalmente costruisco i miei 3 gruppi con il seguente criterio: pezzo da Corpo a Corpo, pezzo da Tiro, Specialista x / unità semplice.

Quinto e ultimo punto avere un' idea di quello che si vuole fare a priori e non improvvisarla sul momento. Questo oltre a limitare gli errori  consente di essere più rapidi nel gioco e di essere meno sottopressione ai tornei che prevedono un tempo max di 1 ora e 45 minuti per partita.

Inoltre bisogna sempre ricordarsi che è un gioco, e per tanto giocate quello che ci piace e nel modo che più vi aggrada...divertirsi è sicuramente il primo passo verso la vittoria.

Nella speranza che queste mie riflessioni possano essere di spunto e di aiuto per i giocatori novizi e non , vi saluto e ci vediamo presto.

Michele Secchia


5.0 / 5
1 recensione
1
0
0
0
0

Andrea Ruggeri
11 Apr 2023
Ben scritto e con diversi spunti di riflessione.
© Copyright A.S.D. Conquest Italia A.P.S.
Privacy Policy
Terms and Conditions
Torna ai contenuti