Il mio viaggio alla Conquista della vetta

È stata veramente un’avventura. Girare tra una città e l’altra e conoscere nuove persone è bellissimo, soprattutto perché la community Conquest e Kill Team sono spettacolari.

Ho cercato sempre di non precludermi tornei in giro, spesso viaggiando di notte con mezzi improponibili e con una giornata di lavoro ad aspettarmi la mattina dopo. Poi il Final ed il mid-season in quel contesto così surreale per me (essendo i primi tornei nel mondo competitivo) sono stati speciali.

Il cambio di regolamento, seguito dalla mia scelta di un nuovo team hanno destabilizzato un po’ il mio stile di gioco. Sono sempre stato molto difensivo ed alcune nuove secondarie andavano a nozze, mentre altre molto meno.

Come detto, viaggiare con mezzi improponibili è uno dei mie sport preferiti, ma capisco a volte che i miei compagni d’arme sono poco propensi a fare viaggi troppo complicati. Inoltre, riuscire a incastrare tutti i tornei e gli eventi con la vita personale e lavorativa a volte è complicato, rischiando di trasformare una passione in ulteriore motivo di stress.

Giocare spesso con i miei compagni aiuta a tenersi in forma e performare bene nei vari eventi, ma spesso c’è il pericolo di fossilizzarsi nel giocare con uno stile di gioco, mentre un altro giocatore potrebbe giocare lo stesso team, ma in modo completamente diverso, spiazzandoti nell’immediato. Bisogna stare attenti e cercare di partecipare a più eventi possibile, non tanto per la classifica, ma per l’esperienza che ogni giocatore ti può dare.

Le mie ultime partite non sono state molto brillanti, a dire il vero. Ho finito con una vittoria al torneo di Roma l’11 Marzo, ma ho perso una partita per errori nella scelta di secondarie e stile di gioco. Quella partita è stata giocata in modo più aggressivo rispetto al solito, non riuscendo a fare troppe secondare. Devo valutare scelte diverse a seconda di un gioco aggressivo o di un gioco difensivo, cosa che non faccio al momento.

Attendo con ansia l’invitation di Firenze, un’altra avventura da condividere con Giuseppe, Ciro, Filippo e Tommaso e gli altri ragazzi presenti in top 16.

Per il Bene Superiore!